Remissione in bonis

Nel dl Superbonus c’è un’eccezione alla modalità di comunicazione dei crediti scaduta il 4 aprile che da la possibilità di presentare in ritardo l’asseverazione di rischio sismico.

Non sempre il contratto d’appalto offre adeguate garanzie per il committente. In tal caso bisogna valutare se il direttore dei lavori ha fatto il suo dovere.

Lo ha chiarito l'Agenzia delle entrate in un interpello sull'agevolazione per gli acquisti. La remissione in bonis è tutto in capo al soggetto che vende.

Bonus edilizi, omessa notifica all'Asl senza scampo. No alla remissione in bonis per sanare la mancanza di comunicazione preventiva dell'intervento edilizio all'Asl quando obbligatoria.

La remissione in bonis permette di sanare l’omessa presentazione del modello B sulla riduzione dei rischi sismici, ma non di correggere gli errori in esso contenuti.

Le previsioni del decreto legge blocca cessioni e la riduzione del rischio (modello B). L'istituto sana l'asseverazione ma non omissioni o errori.