Secondo una circolare dell’Agenzia del territorio occorre passare da una valutazione delle singole voci di costo, il cui valore deve essere retrodatato all’epoca censuaria 1988/89.
In base alla potenza dell’impianto e all’effetto che esso ha sulla rendita dell’immobile un tecnico deve valutare se è necessario o meno effettuare l’aggiornamento catastale
La giurisprudenza stabilisce che non basta la perdita del beneficio fiscale per essere risarciti, occorre che il committente dimostri di aver subito conseguenze economiche.