La Corte d’Appello di Milano: se il credito fiscale non si concretizza per cause non imputabili all’appaltatore, il pagamento spetta comunque al committente.
Un recente interpello dell'Agenzia delle Entrate specifica che la clausola “salva-varianti” sopravvive ai nuovi divieti delle pratiche alternative, chiarendo il perimetro delle loro condizioni.
Ora sono da dichiarare anche i dati catastali degli immobili oggetto dei lavori agevolati con la maxi-detrazione, nonché le spese sostenute e quelle prevedibilmente da sostenere.
Per i bonus edilizi di tipo “acquisti” superare le difficoltà derivanti dallo stop a cessione e sconto in fattura facendo intervenire un altro soggetto più capiente funziona fino a un certo punto.