
Abusi edilizi, l’ingegnere è senza responsabilità
Se il cliente ha nascosto la presenza delle difformità all’atto del conferimento dell’incarico. Lo dice il tribunale di Pavia.

Solo una volta eseguita la sanatoria edilizia il tecnico può procedere con le attività necessarie per accedere alle agevolazioni fiscali e quindi un eventuale ritardo nell’adempimento del contratto non configura una condotta negligente, tanto più se il cliente aveva sottaciuto la presenza delle difformità edilizie all’atto del conferimento dell’incarico. È quanto emerge all’esito di una vicenda…
Contenuti a pagamento disponibili >