Per le abitazioni principali l’aliquota resta al 50% nel 2025, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro. Nel 2026 e 2027, l’aliquota scenderà al 36%, mantenendo invariato il tetto di spesa.
In assenza di un contratto di incarico professionale, il pagamento per le prestazioni effettuate può essere ottenuto solo provando dettagliatamente l’avvenuto incarico e lo svolgimento dello stesso.
Eventuali irregolarità presenti nelle procedure asseverative con cui si è ottenuto accesso ai benefici fiscali devono essere sanate (se possibile) prima di deliberare il proseguimento o la modifica dei lavori.
L'impermeabilizzazione dei muri controterra rappresenta un intervento essenziale per la salvaguardia degli edifici, in particolare per quelli dotati di piani interrati o seminterrati.
La previsione di penali da ritardo permette all’impresa di costruzioni di ristorare il committente dei versamenti non previsti, ma questa pratica non è esplicitamente ammessa dall’Agenzia delle Entrate.